VIII legislatura – Tornata del 26 giugno 1863
L'onorevole Sella vi diceva ieri: ma, signori, volete voi che dopo sei mesi, un anno, che alcuno sia impiegato, lo Stato si sobbarchi a delle ingenti
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S'intende che il Governo avendo bisogno di servigi straordinari preferirà chiamare l'impiegato in disponibilità e chiamandoli darà loro un
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che uno è diventato impiegato non può essere tolto di posto se non a questa o a quest'altra determinata condizione.»
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De Blasiis, relatore.… e che? Non è forse vero che quei Governi mettevano sul lastrico qualunque impiegato per un semplice sospetto, e che si
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aggiunga: «esso è notificato all'impiegato, ed accennato nella Gazzetta Ufficiale coll'indicazione del motivo che lo ha determinato.»
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por mente a quali conseguenze potrebbesi andar incontro quando non fosse avvertito l'impiegato che col solo mezzo della gazzetta ufficiale.
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Tutti sanno che la gazzetta ufficiale pubblica due o tre mesi dopo che sono firmati i decreti, e per conseguenza all'impiegato che ha una grande
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riconoscere nell'ente impiegato verun diritto ad essere sempre tale, così propongo che l'aspettativa per causa d'infermità sia ridotta ad un anno. Il mio
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primo alinea del medesimo, che dice che la disponibilità non può durare oltre i due anni. Siccome non è per volontà dell'impiegato che è messo in
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«L'aspettativa per infermità cesserà col cessare della causa per la quale fu concessa; scorsi due anni, sarà dato all'impiegato un sussidio a
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In Napoli ed in Sicilia non vi fu esempio in tempi ordinari che si mettesse un impiegato sulla strada: sotto gli stessi Governi dispotici queste
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Leggo quindi: «Scorsi due anni, sarà dato all'impiegato un sussidio in proporzione degli anni che ha servito, secondo le norme stabilite nella legge
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dell'uomo. È una sventura la malattia da cui l'impiegato è colto, ma ad ogni modo è l'impiegato stesso che trovasi nella condizione di non prestar
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disponibilità ed in aspettativa qualunque impiegato senz'altra regola che la loro volontà. E mi si permetta che io dichiari che a freno di cotesto
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Egli è ben vero, si dice, che questa disponibilità può essere un mezzo indiretto per sbrigarsi di qualche meno abile impiegato, ma io fo notare che
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Ora il mio emendamento, senza pregiudicio di nessuno, conserverebbe a questo impiegato, se non il posto, almeno la speranza di esservi riammesso
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Supponete che un impiegato sia posto in disponibilità per soppressione di un posto; supponete che questo impiegato sia onesto, laborioso e capace
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«La disponibilità non potrà durare oltre due anni, eccetto il caso in cui l'impiegato non possa essere richiamato in attività per mancanza di posto
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«Art. 5. Non si disporrà del posto dell'impiegato in aspettativa durante il tempo in cui rimane collocato in tale stato.
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Questo è già detto nell'articolo terzo. Chi ha diritto di far parte dell'amministrazione? Nemmeno l'impiegato che sia in attività ha questo diritto.
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Spirato quel tempo senza che l'impiegato abbia chiesto la sua riammessione al servizio attivo, e sia in grado di riassumerlo, il posto lasciato
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«Art. 4. Scaduti questi termini l'impiegato cessa dal far parte dell'amministrazione, salva al medesimo la ragione di conseguire quella pensione di
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Se la convenienza del servizio esige che al posto dell'impiegato in aspettativa si provvegga con nomina definitiva, se ne lascierà vacante nella
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«Art. 5. Durante il tempo che l'impiegato trovasi in aspettativa non si disporrà del suo posto, il quale sarà interinalmente ad altri affidato
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articolo speciale. Trovo quindi inutile assolutamente la prima parte dell'articolo quarto, la quale dice: «scaduti questi termini l'impiegato cessa
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l'appunto ripeterle (onde non dar luogo ad alcun equivoco) che scaduti i termini precisati nell'articolo antecedente l'impiegato cessi dal far parte
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«Durante il tempo che l'impiegato trovasi in aspettativa non si disporrà definitivamente del suo posto se non quando sia possibile lasciarne vacante
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impiegato in disponibilità od in aspettativa, che la disponibilità non potrà durare oltre due anni, e che l'aspettativa per infermità cesserà col cessare
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Un capo-divisione, se è un impiegato distinto, deve saper compiere gli uffici di direttore generale. E forse che i migliori direttori generali non
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gli si conservi il posto che aveva lasciato; la seconda sta in ciò, che se dopo due anni per l'impiegato non cessano le cagioni della disponibilità
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' amministrazione pubblica, io credo che questo prefetto, quando cada ammalato, meriti quegli stessi riguardi che merita un impiegato di carriera
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Accademia della crusca
